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SENTENZA STORICA IN INDIA: NESSUNA PUNIZIONE PER LA DONNA INFEDELE

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Endless87
view post Posted on 5/12/2011, 21:55




SENTENZA STORICA IN INDIA: NESSUNA PUNIZIONE PER LA DONNA INFEDELE
Secondo la Corte Suprema indiana, al contrario di quanto accaduto fino ad oggi, la donna non può essere punita per avere commesso adulterio...
Secondo la Corte Suprema indiana, al contrario di quanto accaduto fino ad oggi, la donna non può essere punita per avere commesso adulterio. Ed è una sentenza destinata a stravolgere il tessuto culturale della Repubblica che, va ricordato, è il settimo Paese al mondo per estensione geografica e il secondo per popolazione che sfiora 1,2 miliardi di persone.
Non è la prima volta che la Corte di Nuova Delhi si pronuncia in materia di sesso: nel 2009 ha riconosciuto legali e accettati i rapporti omosessuali tra adulti consenzienti, dando così non una picconata ma una scossa di assestamento ad un sistema, quello indiano, non scevro di controsensi. É un Paese in cui vi sono diverse leggi di coloniale memoria riguardanti i comportamenti sessuali (su tutte la legge 377 che la Corte ha abrogato nel 2009) che, tuttavia, raramente sono state applicate e, dall'altra parte vi è ancora in vigore la Sahagamana, la dipartita congiunta sotto la cui egida la donna può essere costretta a sdraiarsi sulla pira con cui il defunto marito viene invitato a lasciare il mondo dei vivi, riducendo il ruolo delle donne ad oggetto di proprietà del marito.
Con questa sentenza, storica soprattutto perché crea un precedente, si avvia un processo che consentirà alle donne indiane di sottrarsi allo strapotere esercitato sulle loro vite dagli uomini.
Il reato di adulterio, in precedenza punibile con una multa o un periodo di detenzione fino a 5 anni, è stato così derubricato – almeno parzialmente – facendo leva su due aspetti: il primo riguarda la legge 497 che descrive l'adulterio e secondo la Corte Suprema presenta alcune pecche, citando ad esempio la punibilità di una donna che si accoppi con un uomo "sospettato di essere sposato", cosa non sempre facilmente comprovabile in un'aula. Il secondo riguarda il ruolo sociale della donna, vessata dalla figura maschile, alla quale va riconosciuta una scemata responsabilità proprio a causa dello status di supremazia dell'uomo; secondo la Corte è difficile che una donna possa sottrarsi al volere maschile e quindi l'adulterio è da imputare più all'uomo che alla partner infedele.
Nell'emettere la sentenza i giudici Altamas Kabir e R.M. Lodha hanno dato una picconata alla cultura più ancestrale dell'India, riconoscendo la possibilità di sollevare critiche in diversi ambienti sociali.


 
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selene93
view post Posted on 16/7/2012, 11:10




Una bellissima notizia! Finalmente!
 
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1 replies since 5/12/2011, 21:55   17 views
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